Il prodotto interno lordo (PIL) della Norvegia continentale è aumentato dello 0,2% dal quarto trimestre del 2022 al primo trimestre del 2023, misurato a prezzi fissi. Da febbraio a marzo il PIL della Norvegia è aumentato dello 0,5%.
– Le cifre per il primo trimestre indicano che l’economia norvegese sta rallentando, ma in maniera molto graduale; ciononostante, la crescita dell’occupazione, iniziata nella seconda metà del 2022, è proseguita nel primo trimestre, con un aumento dello 0,5%.
– Le spese per i beni di consumo e gli investimenti in abitazioni sono diminuite. Allo stesso tempo, si è assistito ad un aumento degli investimenti nelle industrie e ad un aumento del volume delle esportazioni.
– Non bisogna dimenticare che negli ultimi due anni i prezzi elevati dei prodotti energetici e delle importazioni hanno in gran parte determinato l’aumento dei prezzi interni fino ad agosto 2022, mese in cui il picco è stato raggiunto e superato. Nonostante ciò, i prezzi interni hanno continuato ad aumentare nel primo trimestre del 2023.
– Le aziende hanno fatto ricadere l’aumento dei costi di produzione sui prezzi al dettaglio, portando ad un incremento dei costi delle importazioni e delle esportazioni.
– Il deflatore del PIL, strumento che consente di “depurare” la crescita del PIL dall’inflazione, è aumentato del 2,1% nel primo trimestre. Maggiormente rispetto a prima, gli aumenti dei prezzi provenivano da settori diversi da quello dell’energia.
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C.Gulfo – Lumsa
Maggio 2023
