Anni di generosi incentivi a favore dell’e-mobility e la Norvegia ha raggiunto il suo obiettivo. Oggi il Paese è primo mercato per numero di veicoli zero emissioni venduti rispetto alla popolazione. Il 2020 appena concluso, ha portato un ulteriore record mondiale alla nazione: il 54,3% dei nuovi veicoli immatricolati è elettrico. Una percentuale che, nonostante la crisi del COVID-19, ha battuto l’ottimo risultato del 2019 (anno in cui le vendite elettriche erano al 42,4%).
Ad annunciare il sorpasso tra propulsione elettrica e motore a combustione interna è l’Opplysningsradet for Veitrafikken (OFV), gruppo di interesse norvegese che monitora i dati del trasporto su strada. Secondo le statistiche pubblicate in questi giorni da OFV, le vendite degli ultimi 31 giorni dell’anno hanno fatto fare un vero salto alla mobilità stradale della Norvegia. Più 20.574 nuove autovetture (82,8 per cento in più rispetto a dicembre 2019) e di queste, il 66,7% erano auto a emissioni zero. Questo dato oltre a essere un vero e proprio record e un unicum a livello globale è inoltre anche la dimostrazione del fatto che l’obiettivo della Norvegia di vendere il 100% di auto elettriche entro il 2025 è raggiungibile. Mentre molti paesi stanno attualmente discutendo di eliminare le auto a combustione tra il 2035 e il 2050, la Norvegia ha già stabilito che nel suo territorio non si venderanno più veicoli con motore a combustione dopo il 2025.
Per incentivare le vendite di auto elettriche, la Norvegia ha adottato un approccio interessante: invece di concedere sconti sui nuovi veicoli elettrici, ha aumentato le tasse sui veicoli che consumano petrolio e ha concesso esenzioni fiscali ai veicoli elettrici. In questa maniera è stato possibile arrivare al traguardo del 54% di auto elettriche sul totale delle auto vendute nel paese.
Fonte: www.cnn.com