La fragola è il principale piccolo frutto coltivato nei Paesi nordici e questo dato sembrerebbe “giustificare” quanto accaduto recentemente. Scherzi a parte, è sorta, infatti, una protesta a causa di una foto comparsa su Facebook ritraente un container di fragole che venivano gettate via. La foto ha suscitato molte polemiche.
Il direttore di Bama, Pia Gulbrandsen, ha confermato che le fragole in questione provenivano da uno dei fornitori della società e sono state gettate via il 14 settembre 2020 perché troppo piccole. Gulbrandsen si è detto contrariato sull’accaduto e fatica e capire le motivazioni del fatto, in quanto, le fragole non conformi agli standard vengono solitamente indirizzate a banche alimentari o trasformate in foraggio.
Le fragole in questione avevano un diametro inferiore ai 28 mm e non rispettavano dunque gli standard qualitativi indicati dalla distribuzione. Per l’importazione invece, il diametro richiesto è di 30 mm, caratteristiche dettate dalla scelta del consumatore e dalla difficoltà di raccolta delle fragole più piccole. L’accaduto fa luce sulla grande sensibilità rivolta oggi al tema dello spreco di risorse agroalimentari ed allo stesso tempo permette di mettere in evidenza i protocolli messi in campo dalla distribuzione per venire incontro alle sempre più esigenti preferenze dei consumatori.
Ennesimo grattacapo per Bama, leader nella trasformazione di ortofrutticoli, che ha dovuto recentemente fronteggiare anche la chiusura di uno degli impianti a causa della positivtà al Covid-19 riscontrata in 15 dipendenti.