L’economia norvegese sembra riprendersi dopo la chiusura di marzo, ma la riduzione della domanda internazionale e i bassi prezzi del petrolio influenzeranno lo sviluppo economico per molti anni a venire.

Lo scoppio del coronavirus e le successive misure infettive hanno provocato un enorme contraccolpo nell’economia norvegese. Secondo i conti nazionali, il PIL interno è diminuito del 4,7 per cento da marzo ad aprile , e quindi è stato dell’11,3 per cento inferiore in aprile rispetto a febbraio. L’economia norvegese è in profonda crisi, ma le prospettive sono migliorate nelle ultime settimane. Ciò significa che il PIL interno dovrebbe scendere di poco meno del 4% entro il 2020.

Vi sono anche segnali di una ripresa più rapida dell’attività economica di quanto non sia apparso alla fine di aprile. La riduzione della domanda internazionale e i bassi prezzi del petrolio influenzeranno lo sviluppo economico nei prossimi anni, anche se l’inflazione viene mantenuta bassa.

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