Le macchine elettriche sono già molto presenti in Norvegia che rappresenta uno dei mercati più importanti per la Tesla (più di 8500 automobili vendute lo scorso anno). Il paese “Powered by nature”, vuole adesso orientare la sua industria aeronautica verso l’elettrico.

La compagnia locale Wideroe, di cui la flotta aeronautica è composta da piccoli aerei con sistema anni ’70, prevede di lanciare il primo aerocraft elettrico nei prossimi dieci anni. Lunedì 18 maggio è stata fatta l’inaugurazione del primo volo di un aereo a due posti, dalla società slovena Pipistrel, che può volare per un’ora. L’obiettivo ecologico della Norvegia è di ridurre al 40% l’effetto serra per il 2030. Sta anche sviluppando motori elettrici per traghetti.

Alcuni ambientalisti sono scettici sull’efficacia del progetto, ma il dirigente di Greenpeace in Norvegia, Truls Gulowsen, riconosce l’utilità dell’iniziativa, che vede nell’aereo elettrico l’unica alternativa fattibile anche se incerta.
Il progetto interessa anche la Norwegian Air ASA (la più grande compagnia aerea norvegese), che sarebbe pronta a cambiare i propri motori e passare all’aereo ibrido.

L’AD di Wideroe, ha contattato dei fabbricanti per realizzare questo progetto ambizioso, tra cui troviamo Zuman Aero, una start-up sostenuta da Boeing, che prevede di fornire per il 2022 degli aerei ibridi alla JetSuit.Inc.