Il 30 Novembre 2017 è stato siglato un accordo tra nove nazioni (tra cui la Norvegia) e l’Unione Europea che vieta la pesca nell’Oceano Artico centrale per i prossimi sedici anni, o fino a che non si raccoglieranno sufficienti informazioni sull’ecologia marina della zona.
L’accordo servirà a proteggere un’area preziosa per la ricerca scientifica e la climatologia mondiale, ora più facilmente raggiungibile per la fusione dei ghiacci. Un periodo prolungato di protezione darà modo agli scienziati di conoscere meglio queste acque e le nuove specie che stanno migrando nell’area a causa del riscaldamento delle acque più a sud